Mettendo da parte quello che  e’ accaduto a Pisa in questi giorni, come al solito, mi tocca rifugiarmi in altro che non siano riflessioni sullo stato fascista in cui vivo. Vivo una liberta’ condizionata. Ebbasta.

Intanto il prof. Guadagnini, mi fa capire quanta vita sto perdendo sotto la condizionale. Ci si potrebbe chiedere in effetti quanti sono gli istanti a disposizione nella nostra vita e, sorprendentemente, una risposta c’e’.

Partendo dal fatto che i tempi medi di reazione del cervello sono dell’ordine del 20esimo di secondo (al di sotto di quelli si considera che, ad esempio, un corridore abbia barato) una vita media di un uomo sano nel mondo occidentale e’ fatta, per cosi’ dire, di 90*24*3600*20 istanti.

Non ha senso, forse, chiedersi se un fenomeno di durata inferiore al 20esimo di secondo sia elaborato dal nostro cervello.

Okei, ora c’abbiamo il numerino, ma cosa vuol dire?

Beh, a ogni singola molecola che respiro spetta, in realta’, un destino di gran lunga migliore.

Se considero le "esperienze" di una molecola come gli urti/incontri che essa compie con altre sue simili, con tutte le regolarita’ del caso, ho i seguenti risultati:

Ogni molecola ha un tempo di collisione pari a miliardesimo di secondo, per cui e’ ragionevole aspettarsi che in un secondo essa compia circa un miliardo di urti. 

Confrontando un po’ i due numerini si ottiene che, sorprendentemente, fa piu’ incontri nella sua vita una particella sfigatissima come tutte le altre 10e(23) contenute in 1 grammo di idrogeno atomico, di un uomo molto fortunato che non passa nemmeno un attimo della sua vita a non pensare a nulla.Brutta storia!

E, tra parentesi, per rendersi conto di quante siano questi bastardi atomi indaffarati, si puo’ usare il seguente esempio:

10^23 euro = ?

Se in ognuno di quegli istanti definiti sopra, io fossi in grado di spendere un milione di euro (e un milione di euro, si sa, e’ un sacco), avrei bisogno di circa 10^17 istanti cioe’, andandoci larghi, 100 miliardi di anni.

Cioe’ una cosa come 10 volte l’eta’ dell’universo.

Tutti quelli euri spesi, uno per uno, sono il numero di particelle che diventano molto piu’ esperte di me, contenute in un solo grammo di idrogeno atomico.

…Incredibile… 

Dopo una lunga escursione nei social network, ritorno nel mio cantuccio felice.

Dire se mi sento più Shrek o più Hemingway? Non lo so…

In ogni caso, sono tornato, per rimanerci, per rimettere in piedi questo blog, soprattutto per quelli che a mia insaputa continuano a venirci aspettando qualche notizia, come io aspetto qualche offerta della Ryanair.

Insomma, si ricomincia. Con una nuova veste grafica, ovviamente, molto presto, e soprattutto con tutti i miei alias  negli altri snet direttamente raggiungibili da qui. Contenti? 

Io si.

HTTP/1.1 500 Server Error

Strike!!!

Ma è possibile che si deve festeggiare San Martino con 25 Gradi e un sole che spacca l’asfalto.

Eccheppittule sonoooo…!?!?

Aggiunta un immagine nel mio archivio.

L’ho fatta in casa con il mio scanner. Naturalmente anche essa è creative commons.

Tomb Flower by Riccardo Buscicchio is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License.

pV = nRT

F = ma

q = mv

c_p – R = c_v

Guardatevi un pò tutte le iniziali…

Ancora una volta grazie a Sapiens…

Provatelo, e da farsi le pippe mentali abbestia!

http://www.kongregate.com/games/Scarybug/chronotron

Tempo una settimana: 

2008-05-25 –> 2008-06-01

– DINAMICHE DEL "SISTEMA" – 

Un mafioso chiede a un fisico un suggerimento per metter su una nuova banda.

Il fisico gli risponde: "non posso aiutarti molto ma ti dirò quello che penso ogni santo giorno della mia vita:

Per vivere non richiedere tangenti. Fai meno accordi quando manovri vite. I conti puliti meno rischiosi sono i conti veloci."

Il mafioso allora risponde:"Hai proprio ragione. Il ragionamento non fa una piega"

Perchè?

Due tentativi a testa:

 
EDIT: Mi sembra giusto sottrarre un pezzo del primo tentativo a ogni giorno che passa,e prorogare di una settimana la durata dell’indovinello.

Un modo come un altro per divertirmi a pensare i suggerimenti, che evidentemente in questo modo arriveranno entro il week end.

Per mio errore ho rivelato la soluzione all’ominoverde, quindi per non rendere invano il suo sacrificio un piccolo aiutino:

"La soluzione non è nel contenuto."

EDIT: 

Per una volta mi sa che dovrò essere serio…

…questo non implica necessariamente che dovrò raccontare ogni cosa di quel che so del Progetto Rebèldia.  Vi posso solo dire che è un progetto enorme, molto bello, che offre occasioni che nessun altro luogo a Pisa riesce a offrire. E una cosa speciale…e tanto altro.. ma davvero non riesco a pensare  a cosa sia fondamentale fare riferimento, e a cosa no.

Magari posso dirvi che tutto quello di cui non so se parlare o meno riguarda assistenza agli immigrati (l’Italia non è fatta solo di fessi), hosting di progetti affiliati, cineforum, consumo critico, spazi gestiti EGREGIAMENTE per attività sportive (mi hanno levato di ‘ulo per un bel pò di ore del pomeriggio una mia carissima amica), e tanto altro. Quando nel piano di una città viene levato questo tesoro, per far posto a un parcheggio (non me ne vogliate se sbaglio)…qualcuno deve muoversi, e se avete l’occasione di esserci a Pisa, fatelo anche voi.