Senza fiato e in silenzio…
Relax, e intensità,
nel tempo e fuori del tempo,
sono solo un bimbo,
che impara a sorridere,
ai grandi,
senza fiato.
Relax, e intensità,
nel tempo e fuori del tempo,
sono solo un bimbo,
che impara a sorridere,
ai grandi,
senza fiato.
Da oggi si apre una nuova parentesi… riprendo un pò tutte di quelle poesie che mi hanno segnato più delle altre, quelle che reputo prive di ogni forma di organizzazione, interamente e completamente rivestite di magia.
…….e spero di non chiuderla mai.
Se brillando in silenzio
resti accesa dentro me, non consumarti,
non sei l’ultima,
non sarai fuori dal cuore,
non sono un palazzo,
sabbia,
non sono il ricordo di Gerusalemme.
Perchè?
Ma i violini girano ancora.
E alzano la voce,
tremare, si deve solo tremare,
suonare, si deve solo suonare.
Niente è più passato,
non è più tornato,
e lento il cammino dei violini,
dura il tempo di una canzone;
e nessuno saprà mai,
cosa diceva, quali febbri ha spento;
Profumo d’aria
E scrivere sul vuoto,
di bianco.
Questo pomeriggio ho scritto un pò di cose. Ero curioso di scriverle nel modo migliore, e mi accorgevo intanto che scriverle meglio sarebbe costato privarle della loro comprensibilità.E allora ho deciso di fare questo esperimento.Scrivere qualcosa e vedere se già soltanto per il modo in cui è scritta, suscita interesse negli altri. In tal caso, e solo in tal caso, siete tutti invitati a parlare,a scrivere, oltre che dell’interesse che avete provato, del significato che avete dato alle parole che seguono, per quanto strambo possa essere. Buona lettura.
LA PIAZZA CHE GRIDA Read more…
Odore d’aria
Mi aspetti ogni minuto,
mi togli ogni benedizione,
gridandomi nelle vene,
e allora scriverò.
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